Nell’area FAQ si trova una selezione delle domande frequenti pervenute al Numero Verde o rilevate in occasione di stand informativi sul territorio. La lettura delle risposte può fornire una soluzione rapida ai dubbi che più assiduamente si presentano ai fruitori del servizio di raccolta rifiuti.
All'ecocentro è possibile conferire le vernici in un contenitore diverso dall’originale?
Il rifiuto può essere collocato in contenitori diversi dagli originali, purché tali contenitori non pregiudichino la sicurezza del contenimento e non riportino informazioni fuorvianti rispetto al contenuto (es: collocare scarti di vernici liquide in taniche o flaconi etichettati esternamente con indicazione “ammoniaca, acido muriatico...”).
Se si vogliono riutilizzare contenitori che hanno contenuto prodotti differenti è meglio asportare l’etichettatura e le informazioni fuorvianti.
Non possono essere utilizzati contenitori non integri o con chiusure non sicure (es: è vietato inserire i liquidi a base di vernici negli spruzzini).
In ogni caso è fondamentale che il materiale all’interno del contenitore sia conforme alle specifiche di accettazione e sia quindi costituito unicamente da scarti di inchiostri e vernici. Sono vietati acidi forti, basi forti e altri composti ossidanti che possano reagire; vietato altresì mercurio liquido e prodotti con cianuri.
Nel caso di travaso in altri contenitori, si raccomanda di utilizzare contenitori in plastica e non in vetro.
Che cos’è un imballaggio?
L’imballaggio è un prodotto, composto di materiali di qualsiasi natura, adibito a contenere e a proteggere le merci (dalle materie prime ai prodotti finiti), a consentire la loro manipolazione e la loro consegna dal produttore al consumatore o all’utilizzatore, e ad assicurare la loro presentazione.
L’imballaggio per la vendita (imballaggio primario) è concepito in modo da costituire un’unità di vendita per l’utente finale o il consumatore.
L’imballaggio multiplo (imballaggio secondario) è concepito in modo da costituire il raggruppamento di un certo numero di unità di vendita, indipendentemente dal fatto che sia venduto come tale al consumatore, o che serva soltanto a facilitare il rifornimento degli scaffali nel punto vendita. Esso può essere rimosso dal prodotto senza alterarne le caratteristiche.
L’imballaggio per il trasporto (imballaggio terziario) è concepito in modo da facilitare il trasporto di un certo numero di unità di vendita oppure di imballaggi multipli per evitare la loro manipolazione ed i danni connessi al trasporto.
Gli oggetti di plastica (es. giocattoli, bacinelle, palette alzarifiuti) possono essere messi nel contenitore della plastica?
No, perché la raccolta riguarda solo gli imballaggi in plastica, per i quali i produttori pagano un contributo che viene utilizzato per sostenere economicamente le attività di raccolta e recupero.
Nel caso dei giocattoli che funzionano con alimentazione elettrica, occorre portarli all'ecocentro poiché si tratta di RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche e Elettroniche).
Dove posso buttare il polistirolo?
I contenitori e i vassoi per alimenti e gli imballi protettivi, presenti nelle scatole di acquisto di alcuni prodotti, devono essere conferiti nel contenitore degli imballaggi in plastica, avendo cura di ridurre l’ingombro di quelli troppo voluminosi riducendoli a pezzi.
È necessario risciacquare i contenitori di vetro, metallo, plastica e i cartoni per bevande prima di buttarli nei contenitori della raccolta differenziata?
L’involucro che avvolge le confezioni di merendine e prodotti da forno (es. crackers) dove deve essere conferito?
Se non è accoppiato con altri materiali deve essere messo nel contenitore degli imballaggi in plastica, così come tutte le pellicole per alimenti. Diversamente, se la pellicola in plastica è accoppiata, ad esempio, ad uno strato di alluminio, deve essere buttata con il rifiuto indifferenziato.
La carta del banco affettati e formaggi può andare nel contenitore della carta?
No, perché è costituita dall’accoppiata carta-plastica e va con il rifiuto indifferenziato.
Perché vetro e lattine sono raccolti insieme?
Raccogliere insieme due tipologie di materiali (in questo caso la raccolta viene definita “multipesante”) permette di ridurre il numero di campane stradali e ottimizzare i costi della raccolta. I materiali vengono poi separati meccanicamente destinando il vetro alle vetrerie e i metalli alle fonderie.
I cocci dei bicchieri o delle caraffe di vetro possono essere buttati con il vetro?
No, il Consorzio Nazionale per il Riciclo del Vetro non ammette il conferimento di altro vetro che non sia imballaggio. Non sono ammessi neppure vetri del parabrezza, cristallo, specchi, pirex, vetro opale, vetro retinato o armato, le lampadine a incandescenza.
Che cosa devo differenziare?
Imballaggi in plastica, vetro e lattine, carta, cartone e cartoni per bevande, organico, sfalci e potature.
Il residuo, dopo la selezione, deve essere collocato nei contenitori grigi dell’indifferenziato.
Le bombolette spray possono essere messe nel contenitore per il vetro/lattine?
Solo nel caso in cui non abbiano contenuto o contengano sostanze infiammabili, tossiche o particolarmente inquinanti, individuabili dalle etichette con simboli di rischio chimico.
Ho un divano vecchio da buttare. Come faccio?
Deve verificare sul sito Cidiu alla pagina I servizi nel tuo Comune, quale metodo è stato adottato dal suo Comune di residenza. In alcuni comuni è attivo il servizio di ritiro su chiamata telefonando al Numero Verde 800-011651 o utilizzando la prenotazione on–line dalla pagina dedicata alla Raccolta ingombranti.
Nei comuni dove questo servizio non è attivo, gli ingombranti devono essere portati all’ecocentro.
Cosa si intende quando si parla di cartoni per bevande?
Si tratta dei cartoni che contengono latte, vino, succhi di frutta, panna, ecc. Sono costituiti da tre componenti, carta (75%), polietilene (20%) e alluminio (5%) e per questo motivo vengono definiti “poliaccoppiati”.
Spesso vengono indicati con il nome Tetra Pak, anche se questo in realtà è il nome dell’azienda leader nella produzione di questi contenitori, la cui enorme diffusione ha portato a identificare tale prodotto con il nome dell’azienda che lo produce.
I cartoni per bevande poliaccoppiati sono riciclabili e, nel territorio gestito da Cidiu, vengono raccolti insieme alla carta. Nel processo di cartiera vengono separati e quindi riciclati in nuova carta e in nuovo materiale plastico.
Per quale motivo non esiste un contenitore specifico per il servizio di raccolta differenziata dei cartoni per bevande?
Una raccolta dedicata esclusivamente ai cartoni per bevande sarebbe inopportuna dal punto di vista economico.
I cartoni per bevande devono essere sciacquati e schiacciati prima di essere gettati nelle campane della raccolta differenziata?
Sì
Che cosa sono i RAEE?
RAEE è l’acronimo di Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, ovvero apparecchiature che per un corretto funzionamento hanno bisogno di correnti elettriche o di campi elettromagnetici.
I RAEE devono essere conferiti all'ecocentro.
Perché capita che i rifiuti non vengono raccolti?
Può capitare che gli operatori "saltino" uno svuotamento. In tal caso occorre segnalare tempestivamente (non oltre il giorno successivo) la mancata raccolta al Numero Verde.
Altri casi per cui gli operatori non effettuano la raccolta, possono essere determinati dai seguenti motivi:
– Esposizione di un rifiuto diverso da quello previsto per quel giorno nel programma di raccolta differenziata
– Esposizione del rifiuto previsto, ma in orari e con modalità diverse da quelle comunicate dal proprio Comune
– Esposizione del rifiuto previsto, ma mescolato con altre tipologie di rifiuto.
Un camion della raccolta ha “ingoiato” un cassonetto. Cosa devo fare?
Può succedere che per anomalie tecniche nella fase di svuotamento, qualche cassonetto finisca all’interno del compattatore.
In questi casi bisogna contattare il Numero Verde.
Posso esporre su strada i cassonetti quando voglio?
No, i cassonetti devono essere esposti su strada solo nei giorni di raccolta e negli orari stabiliti
Cos’è l’ecocentro?
È un’area attrezzata presso la quale i cittadini e, a seconda delle regole comunali, artigiani e commercianti possono conferire i rifiuti urbani.
L’ecocentro è il luogo in cui portare rifiuti pericolosi, metalli, oli, elettrodomestici, pneumatici e tutti quei rifiuti che, per dimensioni, non possono entrare nei contenitori domiciliari o stradali.
Nella sezione I servizi nel tuo comune sono indicati giorni e orari di apertura degli ecocentri a gestione diretta Cidiu.
Se mi reco all’ecocentro in orario di chiusura, posso lasciare i materiali all’esterno della recinzione?
No, è importante recarsi all’ecocentro durante gli orari di apertura. Lasciare i rifiuti all’esterno equivale ad abbandonarli, il che è vietato dai regolamenti comunali. Per ripulire le discariche abusive dovute all’abbandono di rifiuti, trattandosi di servizio extra-contratto, i Comuni sono costretti ad affrontare dei costi che, necessariamente, vengono coperti dalla collettività
Il personale dell’ecocentro mi può aiutare nelle operazioni di scarico?
Sì, il personale addetto ha il compito di aiutare l’utente sia sulla corretta collocazione, sia per la movimentazione dei materiali.
Se ho dei dubbi sulla raccolta differenziata, sul servizio o altro, a chi posso rivolgermi?
Può verificare sul nostro sito nelle seguenti pagine:
Come fare la raccolta differenziata
Dizionario dei rifiuti
o telefonare al Numero Verde 800-011651, attivo dal lunedì al giovedì dalle 8,30 alle 16,30 e il venerdì dalle 8,30 alle 15,00